Il mare, origine di tutto e “creatore” della vita sulla terra; figlio del Cielo e della Terra e dio di tutte le acque, rappresentazione dell’ignoto più profondo, dell’infinita bellezza di madre Natura; simbolo assoluto di forza e frontiera invalicabile dell’ignoto: da esso sorgono e tramontano ogni giorno il Sole e gli astri tutti. È dalla bianca schiuma del mare che nasce Afrodite, dea dell’amore, della bellezza, della generazione e della fertilità.” Il mare, sconfinato “fiume” che scivola, plasma e circonda le terre emerse regalandoci, oltre che la vita e il sostentamento materiale per la nostra sopravvivenza, anche infinite fonti di emozioni che toccano nel profondo i nostri sensi.
Dall’imponente vastità degli oceani più profondi, alle incredibili variopinte barriere coralline, fino a quel piccolo scoglio o quella spiaggia, proprio dietro casa nostra, in cui ci bagnamo ogni estate. Qui, con i piedi sulla riva della nostra adorata spiaggia ci viene concessa l’inestimabile possibilità di poter osservare e “studiare” il mare e le sue creature; proprio in quel punto, sotto ai nostri piedi, dove il mare e la terra ferma si incontrano, di volta in volta con dolcezza o con grande violenza, il “pianeta mare” riesce a dare il meglio di se, a sconvolgerci, mostrandoci le più belle ed affascinanti creature marine…
L’ambiente costiero, a prima vista il luogo meno adatto per la sopravvivenza e la vita più in generale, è invece, grazie alla perfetta combinazione di tutti gli elementi vitali (luce, acqua, ossigeno, sali minerali), il luogo più favorevole alla proliferazione di una stupefacente varietà di incredibili, e spesso invisibili, esseri viventi. Sedersi sulla riva, imparando ad osservare più in profondità e con attenzione, scavando un po’ nella sabbia bagnata o frugando fra le alghe ci renderà testimoni di un mondo sconosciuto fatto di incredibili forme e colori che ci regaleranno mille piccole emozioni.
Le stesse infinite piccole emozioni, fatte di unici variopinti “invisibili tesori”, le possiamo riscoprire anche a Mondello, bianchissima spiaggia, simbolo da sempre di Palermo e dei Palermitani, caratterizzata da acque trasparentissime con incredibili sfumature tropicali, immancabile ritrovo estivo per i bagnanti e luogo d’eccellenza per rilassanti passeggiate invernali in riva al mare…
Su questa sfavillante rarissima spiaggia siciliana, riuscendo a guardare oltre l’ammaliante vastità del panorama e la “tropicale” lucentezza del mare, si può immaginare di rimpicciolirsi, un po’ come fossimo Alice nel paese delle meraviglie, fino a poterci muovere fra i minuscoli granelli di sabbia ed esplorare questo nuovissimo inimmaginabile mondo alla scoperta di “capolavori di ineguagliabile bellezza finalmente svelati all’occhio, inconsapevole da sempre di tanta straordinaria ricchezza…*”.
Fabio Corselli
Le fantastiche foto della mostra sono pubblicate nel libro fotografico “I TESORI INVISIBILI DI MONDELLO” accompagnate da un testo che racconta lo splendido viaggio fra i granelli di sabbia e in fondo al mare di Mondello e spiega la formazione e la vita della spiaggia.
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LA MOSTRA FOTOGRAFICA:
La spiaggia di Mondello è nota ai cittadini di Palermo e ai turisti di tutto il mondo per la sua bellezza caratterizzata da una sabbia chiara che conferisce all’acqua l’aspetto trasparente comparabile con le spiagge tropicali.
Quello che pochi sanno è che la sabbia di Mondello è costituita prevalentemente da bioclasti ossia da piccoli gusci o frammenti di gusci di organismi marini come molluschi, echinodermi, briozoi e tantissimi foraminiferi.
Tra questi spicca la Miniacina miniacea un protozoo foraminifero che abita le praterie di Posidonia presenti al largo della baia e i cui gusci calcarei, simili per forma e colorazione a piccoli coralli, alla morte dell’organismo si spiaggiano creando questo magnifico effetto cromatico rosa lungo la riva della spiaggia di Mondello visibile soprattutto in primavera.
Gli “invisibili” elementi che costituiscono la sabbia di Mondello sono i protagonisti di questa duplice esposizione di piccole conchiglie e fotografie.
E’ possibile osservare con l’ausilio di microscopi gli splendidi gusci di questi organismi immortalati nelle fotografie di Fabio Corselli, fotografo amatoriale palermitano.
Questa mostra mette in risalto la bellezza naturale della spiaggia di Mondello in un percorso che partendo da una veduta di insieme ci guida alla scoperta dei singoli elementi che la costituiscono consentendo al visitatore di scoprire i tesori invisibili di un luogo familiare.”
Dott.ssa Carolina D’Arpa
La mostra è inserita fra gli eventi ufficiali della 5^ edizione della “Settimana del Pianeta Terra”: www.settimanaterra.org
DOVE:
Museo Gaetano Giorgio Gemmellaro – Corso Tukory 131, Palermo
QUANDO:
Da Venerdì 20 Ottobre 2017 a Domenica 26 Novembre 2017
CONTATTI e INFO:
Telefono: 091.238646 65/90/91
Web: http://
FOTOGRAFIE DI FABIO CORSELLI: www.fabiocorselli.it
Amo≈Sicilia – Fabio Corselli Fotografia
Tutte le info su settimanaterra o sulla pagine ufficiale dell’evento su Facebook: https://www.facebook.com/events/685832591614665